Codice: 943172054168427
Editore: Mondadori Electa
Categoria: Architettura
Ean13: 9788837077969
Milano, 2011; ril., pp. 143, ill. col., tavv. col., cm 26x29. (Arte e Cultura).
AGGIUNGI AL CARRELLOSolo uno disponibile
Dal 1590 al 1592 Monteverdi è alla corte di Mantova e nel 1601 è nominato maestro della musica dal duca Vincenzo I Gonzaga. I suoi compiti comprendono l'insegnamento, la direzione di un gruppo vocale femminile e la composizione di lavori per il teatro. Durante il carnevale del 1607 a Mantova, dapprima presso l'Accademia degli Invaghiti e pochi giorni dopo a corte, viene rappresentata la sua prima opera: L'Orfeo, su libretto di Alessandro Striglio. L'opera riscuote un enorme successo ed è in breve riprese a Milano, Cremona e probabilmente anche a Torino e a Firenze. Il lavoro di compositore di Claudio Monteverdi segna il passaggio dalla musica rinascimentale alla musica barocca. L'Orfeo è una delle prime opere teatrali in cui si sviluppa una trama drammatica ed è per questo considerato il primo capolavoro della storia del melodramma. Il libretto segue il testo di Poliziano con poche varianti, la più importante delle quali è costituita dal lieto fine, con l'ascesa in cielo di Orfeo, accompagnato da Apollo. Nel volume una ricca costellazione di autori da Maurizio Bettini a Bruno Adorni a Philip Gossett - ci raccontano dell'epoca di Monteverdi, della vita alla corte illuminata e fastosa dei Gonzaga, oltre naturalmente al mito di Orfeo, che ha appassionato e ispirato artisti di ogni tempo.